“Along the shepherds’ highways ” mostra di Giuseppe Nucci

La transumanza, l’antica pratica di spostamento del bestiame dai pascoli estivi a quelli invernali, nel centro Italia è strettamente connessa alla rete dei “tratturi”; ovvero le vecchie strade solcate dal passaggio millenario delle greggi e che per molti secoli hanno rappresentato le arterie principali per i commerci. Attraverso i tratturi si sono tramandate le antiche conoscenze e hanno preso vita tradizioni che tutt’ora sopravvivono in regioni come Puglia, Abruzzo e Molise. Il riconoscimento della transumanza a patrimonio immateriale dell’umanità da parte dell’UNESCO, rappresenta un notevole passo in avanti per la salvaguardia e la riscoperta di un patrimonio storico e culturale fra i più affascinanti dell’Italia nascosta. Come rughe su un viso questi sentieri erbosi hanno delineato i tratti somatici della civiltà rurale, un volto segnato dal tempo il cui fascino è espresso dall’eternità di antiche pratiche che appartengo alla storia dell’umanità.

BIOGRAFIA

Giuseppe Nucci nasce nel 1982 in un piccolo paesino di montagna nell’alto Molise, nel centro Italia. Il carattere espansivo e la spiccata curiosità che lo caratterizzano lo portano ad abbandonare la piccola realtà di casa a 14 anni, senza mai trovare nel percorso di studi in informatica una vera e propria vocazione. Sono anni di viaggi e di osservazione del mondo, in cui però fatica a capire come inquadrare quel desiderio latente di raccontare le esperienze vissute. Laureatosi quasi senza voglia nel 2009 riceve in regalo una macchina fotografica che influenzerà tutte le decisioni prese negli anni a venire, votate al miglioramento personale e alla creazione di una base culturale in discipline umanistiche e artistiche di cui sentiva la mancanza. Nel 2015, di ritorno da un viaggio in India che lo segnerà definitivamente a livello umano, si iscrive ad una masterclass di fotogiornalismo che lo aiuterà a cristallizzare il proprio bagaglio di conoscenze e contribuirà alla creazione di un linguaggio personale basato sulla commistione di più generi. Nel corso degli ultimi anni si è focalizzato su progetti documentaristici che lo hanno portato ad ottenere numerose pubblicazioni internazionali fra cui spiccano National Geographic Magazine e Stern. Nel 2018 ha inoltre vinto un POYi, uno dei più prestigiosi premi legati al fotogiornalismo. Attualmente vive a Roma, sua città di adozione.

Inaugurazione:
26 Giugno 2021, Ore 12:00
Palazzo Comunale (Pietrabbondante)

Date e Orari Mostra:
26 giugno – 15 agosto |9 – 13 / 15 – 18

FONTE: https://www.molichrom.com/along-the-shepherds-highways