BANDI

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Il bonus barriere architettoniche scade a dicembre. La richiesta di prolungare le detrazioni

dettaglio delle mani di una persona che lavora su un disegno tecnico

I vantaggi non sono solo per i singoli, che possono risparmiare sui lavori, ma anche per la collettività, evidenzia un gruppo di associazioni che si rivolge al Parlamento

Tra i bonus in scadenza a fine anno c’è anche la detrazione del 75% per i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, che era stata introdotta l’anno scorso, con la legge di bilancio 2022.
Si tratta di una agevolazione importante, che sta permettendo a famiglie di effettuare lavori per abbattere barriere nelle proprie abitazioni o acquistare strumenti per la mobilità che altrimenti avrebbero avuto costi difficilmente affrontabili.

L’agevolazione, lo ricordiamo, riconosce per le opere finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche la detraibilità fiscale del 75% della spesa in 5 anni, con la possibilità della cessione del credito e conseguente sconto in fattura da parte del fornitore.
Ma, come detto, al 31 dicembre 2022 l’agevolazione scade. Si sono quindi mobilitate numerose associazioni del mondo della disabilità per chiedere al Parlamento che venga mantenuta e prorogata questa agevolazione che aiuta la popolazione, peraltro sempre più anziana, a favorire il mantenimento a domicilio, la sicurezza in casa e uno stile di vita in grado di preservare l’integrazione sociale delle persone che devono convivere con problemi di mobilità.

In una lettera indirizzata al Parlamento, le associazioni (Cittadinazattiva, Fand, UILDM, disability Pride Network, CNAPD, ENIL, Obiettivo Famiglia Federcasalinghe, FederCentri, Salutequità, Unieda e ANMIC) evidenziano come la norma introdotta lo scorso anno abbia dato una prima risposta ai bisogni degli oltre 5 milioni di concittadini che hanno problemi di mobilità e per i quali le barriere architettoniche rappresentano spesso un ostacolo insormontabile. Nel farlo, si sottolinea come la misura si riveli quantomai necessaria anche in futuro, considerando il contesto di costante e progressivo invecchiamento della popolazione, che conterà sempre più persone che si troveranno di fronte alla dolorosa alternativa di abbandonare la propria casa a causa di una scala che con l’età è diventata insormontabile“Ecco perché chiediamo al Parlamento di mantenere e rinnovare la validità della norma introdotta lo scorso anno, continuando in tal modo a favorire il mantenimento a domicilio, la sicurezza in casa e uno stile di vita in grado di preservare l’integrazione sociale delle persone afflitte da problemi di mobilità”, scrivono nella missiva.

FONTE: disabili.com (https://www.disabili.com/mobilita-auto/articoli-mobilita-a-auto/il-bonus-barriere-architettoniche-scade-a-dicembre-la-richiesta-di-prolungare-le-detrazioni)

09 DICEMBRE 2022

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Fondo inclusione delle persone con disabilità: FAQ criteri ripartizione dei 100 milioni di euro tra regioni

Intesa su riparto 100 mln Fondo assistenza alunni con disabilità per Province e Città metropolitane – www.anci.it

Il Ministero per le disabilità ha pubblicato le FAQ riguardanti i criteri di ripartizione del Fondo per l’inclusione delle persona con disabilità per interventi a favore delle persone con disturbi allo spettro autistico per gli anni 2022 e 2023. Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 10 ottobre.

Domanda: Cosa finanzia il bando?
Finanzia interventi e progetti aggiuntivi rispetto a quelli già previsti dalla programmazione socio sanitaria territoriale di regioni e province autonome, attuati da soggetti pubblici e privati, in alcuni specifici ambiti

Domanda: Quali soggetti possono usufruire del finanziamento?
I destinatari del finanziamento sono regioni e province autonome italiane che, in base ad atti di programmazione degli interventi e specifica delibera di giunta, ne fanno richiesta.

Domanda: Quali sono i tempi?
Entro 90 giorni dal 10 ottobre 2022 (data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale), quindi, lunedì 9 gennaio 2023 compreso, regioni e province autonome presentano le richieste di finanziamento, corredate dalla documentazione richiesta, o quantomeno manifestano la volontà di farlo, per evitare residui finanziari di cui all’art. 3 comma 3 del decreto, inviando una PEC a [email protected] .

FONTE: orizzontescuola.it (https://www.orizzontescuola.it/fondo-inclusione-delle-persone-con-disabilita-faq-criteri-ripartizione-dei-100-milioni-di-euro-tra-regioni/)

09 DICEMBRE 2022

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Disabilità, da Fondazione Intesa Sanpaolo bando per borse di studio.

La Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus, in occasione della Giornata delle persone con disabilità del prossimo 3 dicembre, ha istituito dieci borse di studio per tesi di laurea magistrale di ricerca sperimentale per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità, in particolare se correlate al lavoro, all’inserimento lavorativo, alla digitalizzazione come strumento compensativo, discusse negli anni accademici 2020/2021 o 2021/2022 o in discussione entro il 31 gennaio 2023, data di scadenza del bando (www.fondazioneintesasanpaoloonlus.org). Saranno presi in considerazione studi metodologici e applicativi sul tema della disabilità nei diversi domini della conoscenza tra cui medicina, scienze sociali, scienze umane, ingegneria, architettura, informatica.
L’apertura del bando è stata annunciata in occasione della consegna delle borse di studio in discipline umanistiche che da sei anni la Fondazione eroga a progetti di studenti meritevoli. Questa edizione, che ha confermato l’ammontare complessivo di 375 mila euro, ha premiato progetti delle università di Genova, Molise, Perugia, Pisa e Venezia. Le borse di studio prevedono percorsi di ricerca della durata di tre anni finalizzati a valorizzare e promuovere e diffondere la conoscenza del patrimonio culturale italiano, con particolare attenzione ai temi di grande attualità quali l’inclusione, la formazione e la comunicazione.
L’incontro è stato anche l’occasione per un bilancio dell’attività della Fondazione che a quindici anni dalla nascita ha deliberato 29 milioni di euro a favore di persone Intesa Sanpaolo in condizione di difficoltà, borse di studio universitario per giovani meritevoli, sostegno ad enti e progetti dedicati alla solidarietà verso le persone bisognose sostegno a progetti di solidarietà e a favore di mense e dormitori sociali. Di questi, oltre 9 milioni di euro sono stati erogati per il diritto allo studio e per l’alta formazione beneficiando oltre 3.300 studenti meritevoli a basso ISEE in più di 100 iniziative in collaborazione con oltre 40 atenei italiani.
‘La Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus, nata nel 2008, è uno dei pilastri del sistema integrato di welfare del Gruppo ed è focalizzata sul diritto allo studio e su progetti di solidarietà verso chi si trova in una situazione difficile. Oggi avviamo un nuovo filone di intervento per promuovere presso gli atenei statali studi e ricerche in tema di disabilità – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus, Claudio Angelo Graziano -. Nel corso del 2022, all’attività consueta si è aggiunto un intervento specifico per venire incontro alle prime necessità di colleghe e colleghi con figli minori della nostra banca in Ucraina Pravex Bank che hanno dovuto lasciare il Paesè.
Nel corso del 2022 la Fondazione ha deliberato interventi relativi all’attività istituzionale per quasi 3 milioni di euro, di cui oltre 700 mila euro destinati a dipendenti, pensionati e loro familiari in situazione di svantaggio, quasi 900 mila euro per borse di studio universitarie e dottorato e 1,4 milioni di euro per progetti di solidarietà ed iniziative a favore dei più bisognosi, come mense e dormitori per gli indigenti.
Ecco le Università, i nomi e i progetti vincitori delle borse di studio in discipline umanistiche.

FONTE: italpress.com (https://www.italpress.com/disabilita-da-fondazione-intesa-sanpaolo-bando-per-borse-di-studio-2/)

02 DICEMBRE 2022

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Civitavecchia, sport gratuito per i minori di famiglie in difficoltà.

sport sociale

Venerdì 11 novembre, a Palazzo del Pincio li Delegato allo Sport del Comune di Civitavecchia, Matteo Iacomelli ha presentato il bando “per l’avvio di minori”, appartenenti a nuclei familiari con disagio economico, “alla pratica sportiva gratuita negli impianti sportivi comunali” per la stagione 2022/2023″. Con lui il presidente del Consiglio comunale Emanuela Mari, da sempre particolarmente sensibile e vicina alle necessità dei più vulnerabili, e Sabrina Bodò, dirigente dell’Ufficio Politiche per lo Sport con i funzionari Bruna Berneschi e Gianni Altieri, che hanno lavorato all’elaborazione del bando.

FONTE ilfaroonline.it (https://www.ilfaroonline.it/2022/11/14/civitavecchia-sport-gratuito-per-i-minori-di-famiglie-in-difficolta/496646/)

15 NOVEMBRE 2022

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Occhio alle novità con i permessi della Legge104 per chi fa domanda e rinuncia all’INPS.

legge 104

Il nostro Ordinamento tra le diverse tutele previste per le persone che vivono condizioni di disabilità ha previsto la possibilità di fruire di permessi retribuiti. In particolare i lavoratori disabili in situazioni di gravità possono assentarsi dal lavoro fruendo dei permessi retribuiti previsti dalla Legge 104/92. Ma oltre ai disabili, possono beneficiare di tali permessi anche i lavoratori con familiari disabili in situazioni di gravità. In particolare spettano ai genitori, anche adottivi o affidatari di figli disabili in situazione di gravità, al coniuge, all’unito civilmente e al convivente di fatto.

Il beneficio può estendersi ai parenti e agli affini di terzo grado qualora i predetti familiari abbiano compiuto 65 anni d’età, siano invalidi o deceduti. Inoltre a partire dal 13 agosto, restando fermo il limite di 3 giorni per l’assistenza allo stesso familiare, più lavoratori potranno fruirne alternativamente tra loro. I nuovi permessi Legge 104 potranno richiedersi anche mediante Patronato. Con il messaggio n. 4040/2022l’INPS comunica il rilascio di una nuova funzionalità dello sportello telematico per la presentazione della domanda online dei permessi 104/92.

FONTE proiezionidiborsa.it (https://www.proiezionidiborsa.it/occhio-alle-novita-con-i-permessi-della-legge-104-per-chi-fa-domanda-e-rinuncia-allinps/)

10 NOVEMBRE 2022

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